Sembra che la crisi dell’editoria non risparmi proprio
nessuno, neanche un colosso come la Mondadori. Oppure si tratta di un’abile
mossa di ristrutturazione aziendale? Sembra che Ernesto Mauri, direttore
generale periodici Mondadori, anche a capo di Mondadori France, abbia in mente
una grande riorganizzazione del settore.
Ecco dunque che arrivano alla fine delle pubblicazioni
i mensili Panorama Travel, Casa Viva, Ville & Giardini e addirittura Men’s
Health, joint venture tra Mondadori e la casa editrice americana Rodale, che
potrebbe cercare nuovi partner per continuare a far uscire il magazine. Per i
28 giornalisti delle testate chiuse, a parte direttori e vicedirettori, si prospetta
ora l'ipotesi della cassa integrazione.
Sarebbe comunque solo l’inizio della ristrutturazione:
l'obiettivo finale, infatti, sarebbe quello di ridimensionare le redazioni di
un centinaio di posti entro la fine del 2013 anche facendo ricorso a nuovi
prepensionamenti. In quest’ottica viene prospettata anche la possibilità di
chiudere definitivamente la Unità organizzativa redazionale (Uor) tivù, che produce
contenuti per i periodici legati al piccolo schermo. Se a queste chiusure
seguirà il lancio di nuove testate è difficile dirlo, ma di sicuro non sono
buone notizie per il mondo dell’editoria nostrana.
Nessun commento:
Posta un commento